La provincia nord-orientale cinese dello Heilongjiang, che conta oltre 37milioni di abitanti, dopo aver rilevato la presenza di nuovi casi di positività al Coronavirus, ha dichiarato lo “stato di emergenza”. Per fermare la diffusione dei focolai ed il contagio da Covid-19, le autorità hanno chiesto ai cittadini di non lasciare i propri territori se non per motivi di forte necessità, invitandoli ad annullare conferenze, raduni ed eventi pubblici in generale. Gli abitanti di Suihua, città che conta più di 5,2 milioni di abitanti, invece, sono stati messi in lockdown dopo la scoperta di 28 contagi, di cui 12 asintomatici.
Intanto prosegue la diffusione del Covid-19 in Cina dove nelle ultime 24 ore, – riporta l’Agi – il numero di contagi ha fatto registrare un nuovo record con 115 nuovi casi accertati. Un numero così alto di contagiati non si registrava dallo scorso 30 luglio mentre rispetto a ieri, quando i nuovi positivi furono 55, i casi risultano essere più che raddoppiati. Una situazione che preoccupa le autorità e porta la Cina ad adottare nuove misure di contenimento anche in vista del delle festività del capodanno lunare.
Le città cinesi in lockdown. Oltre a Suihua, al momento sono state poste in lockdown anche altre tre città nello Hebei per un totale di oltre 28 milioni di cittadini cinesi sottoposti a restrizioni. In totale, dall’inizio della diffusione della pandemia di Covid-19, i contagi registrati in Cina sono 87.706, mentre il numero di decessi rimane 4.634 unità.
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