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In occasione della Snaitech Sustainability Week, la settimana ideata dall’azienda per condividere con i propri stakeholders gli obiettivi e i risultati raggiunti in ambito CSR, Snaitech ha promosso tre appuntamenti di volontariato aziendale in partnership con Rete Clima, l’ente tecnico attivo in iniziative di sostenibilità e di decarbonizzazione.

In particolare, nella giornata di ieri i colleghi e le colleghe della sede di Roma si sono recati nel Quartiere di Mezzocammino per contribuire attivamente con un’iniziativa dedicata alla tutela della biodiversità.

La collaborazione con Rete Clima prosegue anche quest’anno con la campagna “PIANTALA! Più persone creano un cambiamento. Più alberi fanno una foresta“, con cui Snaitech ha invitato dal 2022 i colleghi e le colleghe a prendere parte all’attività di forestazione urbana che ha visto la piantagione di oltre 3.000 nuovi alberi nelle tre regioni italiane in cui l’azienda ha sede, Toscana, Lazio e Lombardia. Gli alberi costituiscono, infatti, un prezioso patrimonio da tutelare: hanno la capacità di assorbire CO2, rilasciare ossigeno e mitigare i cambiamenti climatici. Da questa consapevolezza nasce il supporto di Snaitech tramite il suo ente dedicato alle good causes Fondazione Snaitech.

“Sostenibilità per noi di Snaitech significa prendersi cura della nostra comunità, intesa nel suo significato più ampio e nei suoi due aspetti più importanti: la comunità esterna, rappresentata dal territorio e dalla cittadinanza e quella interna, formata da colleghi e colleghe uniti nell’attività di volontariato” ha dichiarato Lavinia Pupelli, Direttore Risorse Umane e Organizzazione di Snaitech “Siamo orgogliosi che le nostre persone abbiano accolto ancora una volta con entusiasmo l’opportunità di contribuire attivamente alla tutela dell’ambiente attraverso azioni concrete, capaci di contribuire alla nostra crescita personale e a quella dell’intera comunità”.

Dopo un momento formativo gestito da Rete Clima i volontari Snaitech saranno dotati di appositi strumenti per realizzare le seguenti attività: bagnatura di piante giovani per garantire una crescita sana e vigorosa; creazione e montaggio di bugs hotel, ovvero strutture progettate per ospitare la colonizzazione di insetti; realizzazione di strip fiorite per il sostentamento degli insetti.

Queste iniziative rappresentano solo un tassello nel più ampio mosaico rappresentato dall’impegno di Snaitech nei confronti dell’ambiente, che si riflette in azioni concrete e tangibili, come l’utilizzo di energia elettrica proveniente al 100% da fonti rinnovabili. Una scelta, questa, che non solo genera un impatto positivo sulla riduzione dell’inquinamento atmosferico, ma contribuisce anche al raggiungimento dell’SDG 13 “Lotta contro il cambiamento climatico”, uno degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile previsti dall’Agenda 2030 sottoscritta dai Paesi membri delle Nazioni Unite su cui Snaitech ha deciso di rendicontare il suo impegno.

Il risarcimento dei danni conseguenti ad un incidente stradale grave non riguarda esclusivamente la persona danneggiata ma si estende anche ai suoi familiari, quali vittime ‘secondarie’ dell’evento subito dal congiunto, ma le assicurazioni cercano di non pagarli. L’importanza di affidarsi ad esperti professionisti in infortunistica stradale per ottenere il massimo risarcimento a cui si ha diritto non può essere pertanto sottovalutata. “

La storia di Sabrina è un esempio emblematico. La giovane donna, tornando a casa dal lavoro, fu coinvolta in un tragico incidente: mentre attraversava la strada, un’automobile la investì violentemente dopo aver sorpassato l’autobus che l’aveva appena fatta scendere. Questo sinistro stradale le causò fratture multiple e lesioni gravi, lasciando invalidità permanenti sia fisiche che psicologiche. Nella vita di Sabrina si aprì quindi un capitolo complesso: le sue condizioni necessitavano di cure costanti e una riabilitazione lunga e difficile. La madre di Sabrina, dovette riadattare la propria vita per prendersi cura della figlia, mentre le sorelle si trovarono a supportarla nelle commissioni e nelle necessità quotidiane, come fare la spesa e svolgere le faccende di casa”. Racconta Ippolito Piraino titolare dello studio Piraino infortunistica stradale di Roma che ha gestito la pratica di risarcimento con la compagnia di assicurazione.

“I danni riflessi, come riconosciuti dalla giurisprudenza italiana in molteplici sentenze di Cassazione, riguardano le ripercussioni che un evento traumatico, come un incidente stradale grave, ha su soggetti terzi ‘indirettamente’ coinvolti, tipicamente i familiari della vittima”, prosegue Ippolito Piraino Patrocinatore e titolare del rinomato Studio Piraino Infortunistica Stradale di Roma. “I danni riflessi possono includere sofferenze emotive, stress, ansia, perdite economiche, mancato guadagno per assenza dal lavoro, spese aggiuntive per le cure e l’assistenza ed altri impatti che vanno ad influenzare negativamente la vita dei familiari nel medio e lungo termine”, sottolinea Ippolito Piraino. “Non accettiamo compromessi con le compagnie di assicurazione ma intendiamo ottenere quello che è giusto per i nostri assistiti. La procedura per richiedere il risarcimento di ogni voce di danno richiede ovviamente la presentazione di prove valide e documentazione dettagliata, pertanto occorre massima conoscenza e competenza, essenziali per garantire una richiesta completa ed efficace”.

Grazie al grande lavoro di squadra dei Professionisti dello Studio Piraino – Infortunistica Stradale di Roma, Sabrina è riuscita ad ottenere un risarcimento giusto ed adeguato per le gravi lesioni subite. Non solo, anche la madre e le sorelle hanno ricevuto il risarcimento per i ‘danni riflessi’ che, di fatto, ha permesso il riconoscimento delle sofferenze e delle perdite subite dalla famiglia. La vicenda di Sabrina dimostra chiaramente l’importanza del supporto di un professionista specializzato che può fare la differenza per l’ottenimento o meno del giusto risarcimento. È importante sottolineare che l’estensione del risarcimento dei danni ai familiari congiunti della parte lesa, non solo offre un maggiore sostegno emotivo e finanziario per coloro che sono stati colpiti, ma contribuisce anche a promuovere una maggiore consapevolezza sugli impatti a lungo termine che gli incidenti stradali gravi comportano alle famiglie coinvolte.