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รˆ stato pubblicato oggi lโ€™aggiornamento dellโ€™Osservatorio Statistico sullโ€™Assegno Unico Universale (AUU) che contiene al suo interno anche i dati relativi allโ€™AUU destinato ai nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza (RdC). Lโ€™Osservatorio fornisce un quadro completo delle essenziali informazioni statistiche sui beneficiari della misura e sui relativi valori economici con riferimento al periodo marzo 2022 โ€“ marzo 2024 (Osservatorio Assegno Unico Universale). Per il primo trimestre di competenza del 2024 sono stati erogati alle famiglie assegni per 4,8 miliardi di euro, che si aggiungono ai 18,1 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi di erogazioni di competenza del 2022.

Sono 6.087.406 i nuclei famigliari che hanno ricevuto lโ€™assegno per il 2024, per un totale di 9.648.554 figli. Con riferimento al mese di marzo 2024, lโ€™importo medio per figlio, comprensivo delle maggiorazioni applicabili, va da circa 57 euro per chi non presenta ISEE o supera la soglia massima (che per il 2024 รจ pari a 45.574,96 euro), a 225 euro per la classe di ISEE minima (17.090,61 euro per il 2024). Si ricorda che lโ€™importo base dellโ€™assegno per ciascun figlio minore, in assenza di maggiorazioni, nel 2024 va da un minimo di 57 euro, in assenza di ISEE o con ISEE pari o superiore a 45.574,96 euro, ad un massimo di 199,4 euro per ISEE fino a 17.090,61 euro.

Milano, 14 Maggio 2024 โ€” La compromissione delle mail aziendali sono aumentate nei primi tre mesi del 2024 piรน del doppio rispetto allโ€™ultimo trimestre del 2023, al punto che oltre il 50 % dellโ€™attivitร  svolta da Cisco Talos – ย la piรน grande organizzazione privata di intelligence al mondo dedicata alla cybersecurity โ€“ si รจ incentrato proprio nellโ€™identificare e fermare questo tipo di minacce (BEC). Uno dei metodi piรน usati per ottenere l’accesso iniziale รจ stato l’utilizzo di credenziali compromesse di account validi, che ha rappresentato il 29% delle aggressioni. Quasi la metร  degli attacchi di questo trimestre ha colpito i sistemi di autenticazione a piรน fattori (MFA), sfruttando lโ€™accettazione di notifiche push non autorizzate da parte degli utenti: un metodo che si รจ verificato nel 25% degli attacchi.

Sul fronte invece dei ransomware, una buona e una cattiva notizia. ย Se da una parte infatti il Report di Cisco Talos ha registrato una leggera diminuzione di questo tipo di attacchi, che nel primo trimestre dellโ€™anno ha rappresentato il 17% dellโ€™attivitร  svolta dallโ€™intelligence di Cisco, dallโ€™altra sono stati rilevati per la prima volta due nuovi ransomware: Phobos, che sfrutta una chiave di registro per consentire connessioni desktop da remoto., e Akira, un ransomware-as-a-service (RaaS) che utilizza un doppio schema di estorsione, con l’esfiltrazione dei dati e la successiva crittografia.

I settori piรน colpiti

In cima alla lista dei settori piรน colpiti cโ€™รจ quello Manifatturiero, con un aumento delle attivitร  di intelligence del 20% rispetto al trimestre precedente: un settore che non puรฒ permettersi tempi dโ€™inattivitร  non solo a causa del ruolo che ricopre nella produzione di beni fondamentali, ma anche per lโ€™effetto a cascata che unโ€™interruzione della produzione produrrebbe in altri settori. Al secondo posto troviamo il settore dellโ€™Istruzione: gli istituti scolastici restano uno dei target preferiti dai criminali a causa degli scarsi budget destinati alla cybersecurity e per via dei dati personali degli studenti che, una volta esfiltrati, vengono venduti sul dark web e utilizzati per nuovi attacchi. La Sanitร , sia pubblica e privata, รจ il terzo settore piรน colpito di questo trimestre: una preferenza dovuta alla tipologia dei dati delle strutture sanitarie che tendono a pagare rapidamente il riscatto per poter ripristinare i servizi il prima possibile.

Vettori iniziali

Nella maggior parte degli attacchi a cui Talos IR ha risposto in questo trimestre, i criminali informatici hanno ottenuto lโ€™accesso iniziale utilizzando credenziali compromesse per accedere ad account validi. Lโ€™uso di account validi รจ stato osservato in quasi il 30% degli interventi totali.

Punti deboli della sicurezza

Per la prima volta l’accettazione di notifiche push MFA non autorizzate da parte degli utenti รจ stata responsabile del 25% degli eventi a cui Cisco Talos ha risposto in questo trimestre. Questa situazione si verifica quando lโ€™aggressore tenta di autenticarsi ripetutamente a un account utente con credenziali valide al fine di sommergere le vittime di notifiche push MFA fino a quando, per esasperazione, la vittima accetta permettendo lโ€™accesso. Cisco Talos raccomanda alle aziende e agli utenti di controllare e utilizzare sempre gli aggiornamenti piรน recenti. I criminali informatici sono alla ricerca delle patch mancanti: un software aggiornato รจ uno dei metodi piรน efficaci per evitare una compromissione.