L'Impresa 24

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TeleConsul, azienda operante nel mercato delle soluzioni per i Professionisti del Lavoro, annuncia l’arrivo di eLaborHub Plus, il nuovo servizio in outsourcing di elaborazione paghe riservato ai Professionisti del Lavoro.

eLaborHub Plus è una soluzione ideata per supportare i Professionisti del Lavoro con uno strumento che unisce le potenzialità di eLaborHub, software paghe di ultima generazione, con l’esperienza pluriennale dell’azienda nell’elaborazione massiva di cedolini.

eLaborHub è un software nativo in cloud, lanciato sul mercato da TeleConsul a fine 2022, per la gestione di buste paga, adempimenti fiscali mensili ed annuali, presenze e giustificativi, trasferte e rimborsi spese. Grazie all’integrazione con la banca dati TC Lavoro, che include 210 guide normative e 1.100 settori contrattuali, uno storico ventennale e circa 14.000 contratti integrativi collegati alla normativa nazionale, eLaborHub è costantemente aggiornato ed affidabile. Essendo basata su Data Base Oracle e Cloud Oracle, la piattaforma garantisce sia il rispetto delle normative vigenti sia l’automatica conservazione dei dati in totale sicurezza.

eLaborHub PLUS nasce con l’intento di dare l’opportunità al Professionista di avere un partner di fiducia che si occupi dell’elaborazione delle paghe dei dipendenti delle proprie aziende clienti utilizzando il software eLaborHub, superando i vincoli strutturali del proprio studio e variabilizzandone i costi, con la garanzia di rimanere sempre l’unico interlocutore dei propri clienti.

eLaborHub PLUS sarà erogato con un canone annuale all inclusive, che comprende software e servizio, in relazione alle specifiche delle singole aziende che il Professionista decide di affidare in outsourcing a TeleConsul.

“Con eLaborHub Plus TeleConsul mette a disposizione del Professionista del Lavoro non solo una soluzione tecnologica affidabile, conveniente ed innovativa, ma anche l’esperienza pluriennale della Società nell’elaborazione massiva di cedolini – dichiara Giovanni Cerrone, Amministratore Delegato –. L’obiettivo di questo lancio è quello di confermarci come un partner di fiducia per il Professionista, fornendo un supporto concreto nella gestione degli adempimenti operativi e quindi nello sviluppo della propria attività, senza mai sostituirci a lui nel rapporto con i suoi clienti”.

L’intelligenza artificiale basa la sua conoscenza sul passato, mentre l’essere umano può costruire il futuro”. È con queste efficaci parole che Ivano Di Biasi, CEO e co-founder di SEOZoom, descrive il panorama attuale del marketing digitale e dell’e-Commerce, diviso tra la fascinazione per l’intelligenza artificiale (AI) e la necessità di comprendere e sfruttare adeguatamente questo strumento.

Le tecnologie AI possono essere un potente alleato nella fase analitica del marketing, perché possono analizzare rapidamente grandi quantità di dati di mercato e aiutare a prevedere i bisogni e le intenzioni di acquisto dei clienti. Tuttavia, come sottolinea Di Biasi, i modelli generativi come ChatGPT, Gemini e Claude hanno limiti noti, tra cui scarsa originalità, mancata ottimizzazione SEO e difficoltà di adattarsi al tono di voce e allo stile richiesti.

Proprio per questo SEOZoom, il primo software di Search Marketing completamente italiano, si pone come pioniere nell’integrazione dell’AI nel marketing digitale, con strumenti che superano queste criticità e integrano prompt SEO-oriented che guidano l’AI a generare contenuti con un focus mirato.

“La nostra intuizione innovativa è far ragionare l’AI su dati specifici, non lasciarla generare in maniera aperta, in modo da ridurre le allucinazioni e da creare contenuti più mirati e accurati”, spiega Di Biasi. In concreto, il software istruisce l’Intelligenza Artificiale con dati SEO e insight di ciò che sta piacendo a Google dei competitor meglio posizionati: non solo contenuti, ma anche la struttura delle informazioni, argomenti trattati e tono di voce, così da adattare le risposte a ciò che serve davvero per avere successo online.

Questo metodo fa anche superare un altro problema comune nella produzione di contenuti testuali per e-Commerce: l’AI generativa tende a creare testi informativi e quasi accademici, mentre per i siti attivi nel commercio online è necessario un focus orientato appunto alle vendite, all’aspetto commerciale. Con AI Writer di SEOZoom, allora, diventa “possibile generare un testo SEO perfetto in pochi secondi su qualsiasi argomento, strutturato per rispondere nella forma e nei temi trattati alle urgenze informative del pubblico che esegue una ricerca su Google, con il tono giusto e il taglio adatto, anche per intenti transactional e commercial che interessano gli e-Commerce“.

In un’epoca in cui l’AI è sulla bocca di tutti, l’Italia si trova a un bivio: da una parte, la promessa di una tecnologia che potrebbe rivoluzionare il modo in cui le aziende interagiscono con i dati e i clienti; dall’altra, la realtà di un’adozione ancora timida, con solo il 18% delle PMI italiane che ha integrato l’AI nei propri processi. Inoltre, la mancanza di conoscenza e il tempo necessario per l’apprendimento rappresentano ostacoli significativi e il 77% degli italiani esprime preoccupazioni, soprattutto per quanto riguarda l’impiego nel settore e-commerce.

L’approccio di SEOZoom vuole quindi essere propositivo: utilizzare e far utilizzare l’AI come un complemento all’ingegno umano, sfruttando la sua capacità di analisi e comprensione per arricchire le strategie di marketing degli e-Commerce. In questo modo possiamo “usare l’AI come motore di ragionamento e di comprensione per accompagnare il nostro lavoro“, conclude Ivano Di Biasi.