Verona, 25 novembre 2016 ā Sono cresciuti del 12% i contratti di apprendistato di primo livello, stipulati tra gennaio e agosto 2016, rispetto al pari periodo del 2015. Lāincremento ĆØ il frutto della sperimentazione del sistema duale italiano, lanciata proprio a JOB&Orienta lo scorso anno, che ha visto il coinvolgimento di 300 selezionati centri di formazione professionale.
I primi significativi risultati sono stati evidenziati stamattina nellāambito di JOB&Orienta, alla Fiera di Verona fino a sabato 26. La seconda giornata del salone nazionale dellāorientamento, la scuola, la formazione e il lavoro ha puntato infatti i riflettori sul sistema duale quale modello strategico di formazione professionale 50%-50% fra scuola e lavoro, voluto dal Governo per favorire lāoccupazione e contrastare la dispersione scolastica. Non a caso il filo conduttore di questa 26a edizione, āImparare lavorando: in Italia si puòā, riprende il motto della campagna di comunicazione avviata lo scorso gennaio per promuovere la sperimentazione nazionale del sistema duale, che ha riservato per lāappunto in maniera esclusiva ai giovani dei centri di formazione professionale la possibilitĆ di conseguire in assetto di sistema duale una qualifica e/o un diploma professionale. Due gli strumenti a disposizione: oltre allāapprendistato di primo livello (che porta al conseguimento di un titolo di studio, con 500 ore di formazione annue in impresa), anche i percorsi formativi in alternanza scuola-lavoro “rafforzata” (minimo 400 ore annue) inclusa lāimpresa formativa, vera e preziosa esperienza professionale che permette ai ragazzi di imparare sul campo il āmestiereā.
Fotografando la diffusione della formazione in apprendistato, un altro dato appare particolarmente interessante: a fronte della variazione su base nazionale dei contratti di apprendistato di primo livello, cresciuti in numeri assoluti daĀ 4.660 a 5.230 nei primi otto mesi del 2016, si rileva una diminuzione pari al 10%, nel medesimo periodo, per laĀ terza tipologia di apprendistato, ovvero quella relativa allāalta formazione e ricerca (con i contratti calati da 364 a 320).Ā Ā«I numeri confermano che solo quando lāapprendistato ĆØ supportato da misure di startup, sperimentazioni e soprattutto definito da precise regole di codifica e procedure certe, riesce effettivamente ad assumere la funzione di caposaldo del sistema duale italiano per cui ĆØ stato concepitoĀ», cosƬ Luigi Bobba, sottosegretario di Stato presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, intervenuto stamane a Job&Orienta al convegno āPasso dopo passo: verso la costruzione dellāapprendimento dualeā, promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Ā«CāĆØ bisogno di dare impulso a percorsi formativi differenziati che consentano di studiare, di formarsi, di apprendere ā ha continuato ā e, allo stesso tempo, di lavorare acquisendo competenze. Le aziende, infatti, hanno bisogno di competenze che tante volte sul mercato del lavoro non trovano, proprio per questa perniciosa separazione tra la scuola e il lavoroĀ». E proprio sollecitando le aziende a cogliere questa opportunitĆ , Bobba ha annunciato che i contributi per il tutoraggio aziendale – finanziati con 16 milioni di euro dal bando pubblicato lo scorso luglio, sempre nellāambito del programma FIxO per lāavvio della sperimentazione, e impiegati finora solo nella formazione professionale – sono ora estesi anche alle imprese private che realizzano percorsi di apprendistato di primo livello e di alternanza scuola/lavoro in collaborazione con gli Istituti di istruzione secondaria superiore, sempre nellāambito dei corsi IeFP. Ā«Abbiamo deciso di incentivare la aziende ad utilizzare in modo diffuso i nuovi strumenti dellāalternanza e dellāapprendistato come via per avvicinare i giovani alle imprese e favorire lāacquisizione di competenze spendibili sul mercato del lavoro. Ora la palla passa a loroĀ».
Muovono nella stessa direzione altre buone notizie che giungono dalla Camera sul fronte delle risorse per la sperimentazione del sistema duale: sarĆ rifinanziata nella legge di bilancio per un importo di 40 milioni circa. In più, sarĆ introdotta una nuova decontribuzione a favore dei datori di lavoro che nel biennio 2017/2018 assumeranno con contratto a tempo indeterminato o con contratto di apprendistato quegli stessi giovani che abbiano svolto percorsi di alternanza o che abbiano realizzato periodi di formazione con contratti di apprendistato formativo o in tirocinio curriculare. Lāimporto destinato a questa assegnazione ĆØ pari a 274 milioni di euro e la misura avrĆ un tetto massimo di esonero contributivo pro capite, spalmabile nellāarco di tre anni pari a 3.250 euro per tre anni.
Nellāambito del convegno di stamane, si ĆØ rinnovato anche in questa 26a edizione di Job&Orienta lāappuntamento con āLe Olimpiadi dei Mestieriā, che ha premiato le eccellenze provenienti dal sistema IeFP. Per quanto riguarda le esperienze di sperimentazione del sistema duale, premiato il progetto di un mobile contenitore-libreria realizzato da uno studente di Enaip Lombardia, pezzo unico confezionato con elementi prodotti dallāazienda presso la quale il ragazzo ĆØ assunto in apprendistato. E ancoraĀ riconoscimenti anche a sette enti di formazione e istituti scolastici che si sono distinti per aver realizzato particolari prodotti e manufatti in percorsi di apprendimento duale: lāistituto professionale di stato per i servizi alberghieri e della ristorazione “Massimo Alberiniā di Treviso vincitore del āGran trofeo della ristorazione italiana 2016āĀ per un menu coi piatti tipici della Marca; il centro di formazione professionale Enaip Veneto di Feltre (Belluno) per lāideazione e la realizzazione di un berretto ad uso sportivo che riduce gli effetti statici sul capello; il centro di formazione professionale Cnos-Fap di Fossano (Cuneo) per un impianto per riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria completamente alimentato da energie rinnovabili; la scuola professionale āLepido Roccoā di Motta di Livenza (Treviso)Ā per una scocca di un veicolo a due posti e mano robotica prodotti con stampanti 3D completamente progettate e realizzate dagli allievi; lāistituto professionale statale āG.B. Garbinā di Schio/Thiene (Vicenza) per produzioni tessili sartoriali, capi di abbigliamento ispirati alla cultura africana e a quella giapponese; centro di formazione professionale Ciofs-Fp Piemonte āMaria Mazzarelloā,Ā di Torino per trucco artistico, make up per facepainting; infine, il centro Cnos Fap di San ZenoĀ (Verona) per la progettazione e realizzazione di una linea grafica di packaging di prodotti per un salone di parrucchieri.
Il confronto serrato fra livello locale e centrale e lāimportanza dellāattivazione di sinergie territoriali fra tutti gli stakeholders per massimizzare lāefficacia del sistema duale e accrescerne il valore aggiunto, ĆØ stata sottolineata da Bobba nel momento di incontro con gli assessori regionali competenti in materia lavoro e formazione presenti in oggi Fiera dedicato a fare il punto sullo stato dellāarte della sperimentazione in ottica territoriale.Ā Il momento di scambio e confronto ĆØ proseguito in video-collegamento con i rappresentanti della IX Commissione della Conferenza Stato-Regioni (Istruzione, lavoro, innovazione e ricerca) e con gli assessori regionali che non sono potuti essere presenti oggi in Fiera a Verona.