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Lo scopo è consentire ai giovani di fare scelte più consapevoli rispetto al loro futuro, prevenire la dispersione scolastica, preparare gli studenti in modo adeguato al mondo del lavoro, anche grazie all’acquisizione di soft skills.

· Il 15 Maggio a Milano presso la prestigiosa sede di Edison l’evento di presentazione ufficiale.

· Il Manifesto propone: azioni di sistema per formare studenti e inseganti sul funzionamento del mercato del lavoro, la centralità e sviluppo delle soft skill, il ruolo del volontariato, sport e arti nel percorso di crescita, laboratori territoriali innovativi, la community degli alumni e molto altro.

· Hanno già aderito numerose aziende e associazioni, tra cui: Sanofi, Monster, Orienta, Aeroporto di Bologna, Credit Agricole Assicurazioni, Elis, Avio Aero, Praxi, Laminazione Sottile, Aeroporto di Bologna, Sacchi e tante altre.

Milano, 13 Maggio 2024 – Il prossimo 15 maggio, presso la prestigiosa sede di Edison a Milano, si svolgerà l’evento di lancio del “Manifesto per la Scuola”, nato dal gemellaggio tra l’Associazione Italiana Direzione del Personale (AIDP) e il Forum della Meritocrazia. Un evento che diventerà un appuntamento annuale e che prevede già dalla prossima edizione 2025 un Award dedicato, con il coinvolgimento di istituzioni, aziende, scuole e media partner.

L’obiettivo del progetto è favorire una più stretta collaborazione tra istruzione e mondo del lavoro, valorizzando la complementarietà dei due sistemi per favorire

l’inserimento professionale dei giovani, attraverso percorsi di orientamento qualificati, incontri di informazione su sbocchi professionali e lavori del futuro, la valorizzazione e la promozione di percorsi PCTO, la creazione di community volte alla contaminazione e al networking. Lo scopo che si prefiggono le due associazioni è quello di consentire ai giovani di fare scelte più consapevoli rispetto al loro futuro, di contribuire a ingaggiare i ragazzi e prevenire la dispersione scolastica, nonchè a preparare gli studenti in modo adeguato al mondo del lavoro, anche grazie all’acquisizione di soft skills durante il percorso di studi.

Il Manifesto, che vuole essere uno strumento pratico e non solo una dichiarazione d’intenti, contiene una serie di punti programmatici, proposte operative, modelli di successo già sperimentati, oltre a contenere il progetto di creare una community di alumni per ogni scuola italiana. Grazie alla partnership formalizzata lo scorso marzo con Ja Italia, il Manifesto è partito e prevede la sperimentazione in 3 scuole pilota in Italia, per introdurre tutte o in parte le proposte contenute per l’anno scolastico 2024-2025.

I contenuti. Azioni di sistema tra cui la formazione per studenti e insegnanti sul funzionamento del mercato del lavoro e sulle soft skill. Qualità standard e incentivi economici per favorire i percorsi di alternanza scuola-lavoro (PCTO). Introduzione di un indicatore sull’employablity che accompagni gli studenti per l’inserimento nel mondo del lavoro. Creazione di una community di alumni per ogni scuola che raffrozamento favorisca il network negli anni. E poi, il rafforzamento del Liceo Tred, laboratori per didattiche avanzate, sinergia tra sistema educativo e ruolo del volontariato, dello sport e delle arti

“Come Aidp crediamo profondamente nel valore inestimabile di una community di alumni per la scuola italiane, un legame vitale che unisce generazioni. Questa rete permette agli ex studenti di contribuire attivamente, – spiega Marco Vigini, Vice presidente nazionale e Referente Area Scuola-, supportando i giovani nella loro crescita e nel passaggio al mondo del lavoro, fungendo da catalizzatore per un cambiamento profondo e positivo. Il nostro progetto mira non solo a valorizzare i giovani, facilitando il loro orientamento professionale e il rafforzamento delle competenze trasversali, ma anche a consolidare un sostegno duraturo per l’educazione nel nostro paese, tessendo una comunità di alumni che si impegna con passione e dedizione”.

“Secondo il Report 2024 del Meritometro, l’Italia è il paese europeo che meno riesce a valorizzare il potenziale del suo capitale umano, con un impatto diretto sulla competitività, sul benessere della popolazione e sulla fiducia verso il futuro. Per invertire la rotta – afferma Maria Cristina Origlia, presidente del Forum della Meritocrazia -, il sistema scolastico e il mondo del lavoro devono allearsi per creare

un percorso coerente, lungo il quale i giovani possano sviluppare passione per l’apprendimento, scoprire le loro attitudine e iniziare a interrogarsi sul contributo che vorranno portare nel mondo del lavoro. In quest’ottica, il Manifesto favorisse un dialogo inedito e generativo tra scuola e aziende, da cui entrambi possono trarre benefici”.

Call to action. Il Manifesto è una call to action per persone, scuole, aziende e associazioni, che vogliano aderire e collaborare al progetto di costruire un futuro migliore per le nuove generazioni. Per questo, AIDP e Forum della Meritocrazia stanno creando progressivamente una squadra di ambassador, che possano rappresentare i “champion” nel farsi portavoce di questo progetto corale. L’invito è quello di aderire e candidarsi.

Link di approfondimento

Sul sito di Aidp e del Forum della Meritocrazia è presente la procedura di adesione al Manifesto: qui di seguito il link dove si può scaricare il Manifesto e aderire come azienda.

https://www.aidp.it/scuola/manifesto-scuola.php https://forumdellameritocrazia.it/eventi/manifesto-scuola/

Qui di seguito il link delle aziende che hanno aderito al Manifesto https://www.aidp.it/scuola/aderenti-al-manifesto.php

Per scoprire il programma dell’evento di lancio e iscriversi: https://www.aidp.it/registrazioni/registrati-evento.php?evento=presentazione-del-manifesto-per-la-scuola.php

I beneficiari di prestazioni previdenziali e assistenziali fornite dall’Istituto possono ottenere il certificato di pensione (modello ObisM): dal 9 maggio, infatti, accreditandosi sul portale INPS.it, nella sezione “Fascicolo previdenziale del cittadino” il certificato è a disposizione dei pensionati di tutte le gestioni, compresa la gestione ex INPGI-1 confluita in Istituto dal 1° luglio 2022.

Il modello ObisM viene pubblicato annualmente tenendo conto delle attività generalizzate di rivalutazione delle pensioni e delle prestazioni assistenziali: in particolare, per l’anno 2024, sulla mensilità di gennaio è stato riconosciuto un aumento delle pensioni per l’adeguamento al costo della vita, in base all’indice stabilito in via previsionale al 5,4% e applicato in base alla normativa vigente.

Il certificato riporta, se spettante, l’incremento delle pensioni di importo pari o inferiore al trattamento minimo (ai sensi dell’art. 1, comma 310, della legge 29 dicembre 2022, n. 197 – legge di Bilancio 2023): tale incremento, per il 2024, è riconosciuto nella misura del 2,7% senza distinzione di età del percipiente, per ciascuna delle mensilità e fino a dicembre 2024, compresa la tredicesima mensilità.

È possibile ottenere il modello ObisM accreditarsi sul portale INPS.it tramite i consueti canali:

-SPID di secondo livello (Sistema Pubblico di Identità Digitale);

-CIE 3.0 (Carta di Identità Elettronica);

-CNS (Carta Nazionale dei Servizi);

-PIN dispositivo rilasciato dall’Istituto solo per i residenti all’estero non in possesso di un documento di riconoscimento italiano e, pertanto, impossibilitati a richiedere le credenziali SPID;

-eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).

Nel caso di variazione dell’importo di pensione, il certificato di pensione viene contestualmente aggiornato.

Si ricorda, infine, che il certificato non viene predisposto per le prestazioni di accompagnamento a pensione (APE sociale, assegni straordinari, c.d. “isopensioni” ai sensi dell’articolo 4, della legge 28 giugno 2012, n. 92): non avendo natura di trattamento pensionistico, esse non vengono annualmente rivalutate e continuano a essere corrisposte nella stessa misura per tutta la loro durata.